Ti diranno che non sarai mai più la stessa..

Ti diranno che non sarai più la stessa. Che non avrai più tempo per te. Che il rapporto con il tuo compagno cambierà. Ti diranno che non ti riconoscerai più in quel corpo che tanto ha saputo darti, tanto ha saputo toglierti. Ti diranno che ci impiegherai anni per ritornare in forma, che dovrai mangiare per due. Ti diranno che la maternità e’ un periodo bellissimo, che le nausee durano solo un paio di settimane e che potrai lavorare tranquillamente fino al mese prima. Ti diranno di seguire un corso pre parto, di comprare l’impossibile, organizzare tutto per tempo. Ti diranno tante cazzate, ma non ti diranno mai le cose come stanno realmente.

Vorrei tanto parlare con quella mamma che ha vissuto benissimo i nove mesi di gestazione, quella mamma che guardandosi alla specchio ha pensato di essere sexi, attraente e poco ingombrante nonostante le effettive dimensioni di una mongolfiera. Vorrei tanto parlare con quella mamma che ha vissuto con entusiasmo le nausee, le caviglie grosse, i pantaloni che stringono. Quella mamma che ha atteso con impazienza tutte quelle visite in cui, mentre stai con le gambe all’aria, i medici di mezzo ospedale entrano ed escono con disinvoltura dall’ ambulatorio. Quella mamma che durante il parto non ha pensato di buttarsi dal secondo piano o ha ringraziato con stima e affetto il dottore che prima l’ha lacerata e poi ricucita come l’arrosto della domenica. Quella mamma che ha mostrato il seno senza inibizione a tutti i parenti per i quali “allattalo pure, per noi non ci sono problemi”... quella mamma che ha incassato con entusiasmo tutti i consigli dei non aventi titolo.

Nessuno ti dirà mai che un figlio stravolge la vita. Che chiamerai a letto il tuo compagno solo per farti portare dell’acqua o un fazzoletto da naso. Nessuno ti dirà mai che sul lavoro smetti di essere una brava professionista e diventerai l’ennesima mamma assenteista che se ne frega del lavoro “solo” perché il piccolo e’ ammalato. Nessuno ti dirà mai che se torni in forma subito e’ solo per genetica e fortuna o perché sei fissata. Il fatto di aver mangiato razionalmente e essersi fatte il mazzo subito dopo aver partorito non sono elementi valutabili. Nessuno ti dirà mai che dovrai fare le corse per uscire a correre. Che ti porterai il telefono in mano anche per 20 km e qualche euro nei pantaloni per chiamare un taxi qualora fosse necessario rientrare subito a casa. Nessuno ti dirà mai che non potrai più saltare, ridere e tossire contemporaneamente perché ti farai la pipì addosso. Nessuno ti dirà mai che ti licenzierai per non lasciare tuo figlio al nido che metterai la tua dignità da parte valutando tante altre opzioni lavorative dimenticando chi sei e azzerando il tuo curriculum. Nessuno ti dirà mai nulla di tutto questo. Nemmeno che essere mamma e’ l’unica cosa per la quale vale la pena vivere.